Pianta perenne originaria dell’Asia ma ampiamente diffusa in Europa, fluttua liberamente sul pelo dell’acqua, ha foglie verdi romboidali galleggianti e dentate, disposte a rosetta su un picciolo rossastro. In primavera sbocciano fiori solitari bianchi o rosa, che galleggiano al di sopra delle foglie. Sotto la rosetta si sviluppano le radici che ancorano la pianta al terreno e assorbono i sali minerali disciolti nell’acqua. Per questo la castagna d’acqua agisce come depuratore biologico, che riduce l’inquinamento organico dell’acqua.
Consigli di coltivazione
Pianta facile e senza particolari esigenze, pur preferendo vivere al sole, tollera egregiamente anche l’ombra. Viene coltivata come annuale, ma produce grossi frutti conici ognuno dei quali contiene un seme da piantare nel fondo del bacino: ogni primavera dai semi si sviluppa una nuova rosetta di foglie. Le radici tollerano qualsiasi tipo di suolo.
Da non dimenticare
La castagna d’acqua preferisce le acque con pH leggermente acido, mentre non gradisce quelle ricche di calcare.
